Come raggiungere l’orgasmo
Non premere il compagno ad avere l’orgasmo. Chi non riesce ad avere l’orgasmo avverte rabbia, frustrazione e vergogna. La tensione si trasforma in stress e vi sono meno possibilità di raggiungerlo.
Rilassatevi e godetevi il momento
La cosa migliore è dimenticare che l’orgasmo è lo scopo principale di un rapporto sessuale, soprattutto se si cerca di raggiungere ad ogni costo e in breve tempo.
La cosa importante è, invece, di rilassarsi e godere del rapporto sessuale. L’orgasmo è il risultato della pratica e la capacità di vedere ciò che dà piacere.
Giochi d’amore
Tutto ciò che provoca disagio o pressione deve essere evitato. Creare un ambiente tranquillo e rilassato, come distribuire le candele intorno al letto, mettere champagne sul comodino e l’uso di una lingerie seducente può anche aumentare notevolmente l’aspettativa (e la responsabilità) di (a) compagno (a).
Prova, prova, prova
La pressione non è un bene per nessuno, ma è importante perseguire l’obiettivo di un certo tempo per raggiungere l’orgasmo. Quando non vi è alcuna ragione fisiologica che spiega la difficoltà di arrivare al culmine, chiunque ha la capacità di raggiungere l’orgasmo.
Il clitoride: questo sconosciuto a molte persone
L’orgasmo femminile non avviene necessariamente durante il rapporto, altrimenti il clitoride sarebbe all’interno della vagina. E’ l’unico organo del corpo che serve a fornire il piacere e ha più rami nervosi quanto si pensasse. Ha 8.000 terminazioni nervose, il doppio di quanto esistano nel pene.
L’uomo medio occidentale è ancora all’oscuro del clitoride, perché non sa cosa sia, dove si trova o che cosa fa.
Il clitoride è un rigonfiamento nella parte superiore delle piccole labbra della vagina, estremamente sensibile e disfunzione. Solitamente si nasconde sotto una cappa di pelle ma, quando eccitato, può aumentare fino a tre volte la sua dimensione.
Da un punto di vista biologico, il clitoride è direttamente equivalente al pene. Infatti, nei primi mesi dopo il concepimento, i genitali dei feti femminili e maschili sembrano identici.
La maggior parte delle donne si masturbano per manipolare il clitoride e, talvolta, i capezzoli e solo il 5% delle donne introducono le cose nella vagina quando si masturbano. Uno studio condotto negli Stati Uniti, con un gruppo di donne tra i 19 e i 32 anni scelte a caso, hanno mostrato che la dimensione media del clitoride eretto è di 1,9 cm. In questo gruppo, il 75% delle donne ha avuto un clitoride tra 0,8 e 3,0 cm di lunghezza, quando eccitato e il più grande clitoride registrato in questo studio è di 3,6 cm. Un altro studio in un ospedale americano ha rivelato, invece, che il clitoride aumenta di dimensioni come la donna invecchia. Attuali libri di medicina, invece, menzionano una dimensione media da 2,5 cm a 4,0 cm per le donne dai 20 ai 30 anni. E’ da sottolineare che grandi clitoride non hanno nulla a che fare con l’ermafroditismo né la preferenza sessuale delle donne. Pertanto, il clitoride è un organo estremamente sensibile.
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto – Psicologo e Psicoterapeuta – Specialista in Psicoterapia Cognitiva e Comportamentale *** Contatti e Consulenza Specialistica con il Dott. Pierpaolo Casto:
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